venerdì 18 dicembre 2015

Fondotinta Sublime PuroBIO - swatches e prime impressioni

Eccomi qui con un nuovo post. Stavolta non si tratterà di una vera e propria recensione in quanto non sono in possesso del prodotto di cui parlerò se non sotto forma di campioncini, troppo esigui per potervene parlare con cognizione di causa. Ad ogni modo dal momento che questo fondo è molto in voga in quest'ultimo periodo tra le beauty-addicted, farà comunque comodo avere altri swatches delle varie colorazioni. 


A questo proposito, mi sono fatta dire tutta la verità, nient'altro che la verità dalla gentilissima ragazza che gestisce la bioprofumeria Helianthus nel centro di Firenze: la PuroBIO produce solo ed esclusivamente i campioni delle colorazioni 02, 03, 05, mancano dunque i termini estremi e - non si sa perché - pure la 04 che è una colorazione tutto sommato media...Lei, davvero molto disponibile, mi ha permesso di spremere un po' del tubetto 04 in una jar vuota che mi ero portata dietro per questa eventualità e quindi posso parlarvene. Le colorazioni numero 01 e 06 le ho escluse per ovvi motivi: diafana la prima, decisamente scura l'ultima.  
Queste sono dunque le uniche nuance che io ho potuto testare, vediamole insieme!





Come potete vedere dagli swatches, tra le prime due colorazioni (02 e 03) non c'è una gran differenza e una volta applicate sul viso, si distinguono ancora meno. Tanto che l'altro giorno sono andata in ufficio con la faccia pittata per metà con lo 02 e per l'altra metà con lo 03 e non se n'è accorto nessuno...xD! Solo io posso fare questi troiai in nome della scienza! xDDDD

Ho la sensazione che più si procede con la numerazione, più si hanno toni pescati caldi, oltre che  - ovviamente - scuri, e sì, mi rendo conto che tutte le striscine appaiono molto scure sul mio polso, vi giuro che mi sono scervellata per fare delle foto adeguate, ma meglio di questo non sono riuscita ad ottenere....
Tornando alle colorazioni, cosa vi posso dire? 
  • Lo 02 è un giallino freddo che risulta abbastanza naturale ma conferisce un tono leggermente grigiastro all'incarnato tanto che nel complesso sembra schiarire un po' il mio viso (vi ricordo che io sono olive con sottotono neutro-freddo) ma si omogeneizza perfettamente col collo (più chiaro e freddo rispetto al viso);
  • lo 03 si amalgama meglio al mio viso infatti questa tonalità è un pochino più giallina della precedente pur rimanendo naturale rispetto al colorito del collo e non creando alcuno stacco con esso (ve l'ho detto: tra lo 02 e lo 03 le differenze sono davvero minime);
  • il numero 04 lo dovrei provare una volta acquistato un po' di colore, cosa che vedo difficile al momento, magari in un'altra condizione spazio-temporale;
  • sullo 05 non mi pronuncio neppure, si va verso un colore decisamente caldo e scuro che manco dopo 1 mese di mare potrei permettermi....
Sulle caratteristiche del fondo mi sono fatta un'idea abbastanza precisa avendo avuto modo di usarlo per diversi giorni (ho due campioncini del numero 03 e uno dello 02). Si tratta di un fluido abbastanza corposo dal profumo leggermente fastidioso che però scompare una volta applicato, mi trovo bene a stenderlo con le mani che permettono di lavorare adeguatamente il prodotto e ottenere un risultato naturale, anche perchè si asciuga alla velocità della luce quindi bisogna essere rapidi nell'applicazione e nella sfumatura! Ha un finish mat e una tenuta straordinaria pure per una pelle mista come la mia che tende a lucidare nel corso della giornata. Rende il viso setoso come i fondi siliconici pur avendo un inci verde, l'unica perplessità mi deriva dall'aver riscontrato un'insorgenza di brufoletti sospetta nei giorni in cui ho usato questo prodotto. E' vero anche che ultimamente ne soffro maggiormente in generale quindi è difficile stabilire a cosa sia dovuto, io però, per onestà, ve lo devo dire. Ci sta che la mia pelle si sia abituata alla leggerezza dei fondi minerali (il mio amore per Butterscotch di Lily Lolo è noto a tutti, ne ho parlato in lungo e in largo e ne ho cantato le lodi anche qui) e non tolleri più quelli fluidi. Certamente però sapere che esiste un fondo così, soprattutto nella stagione invernale, è una sicurezza perchè mi permette davvero di avere un aspetto curato e naturale pur scegliendo un prodotto valido da un punto di vista degli ingredienti. A questo proposito, vi metto qui l'inci, comune a tutte le colorazioni:

Ingredients (INCI) (1-2-3-4-5-6): salvia sclarea flower/leaf/stem water*, glycerin*, silica, octyldodecyl stearoyl stearate, octyldodecanol, sucrose palmitate, cetearyl alcohol, glyceryl stearate, mica, potassium palmitoyl hydrolyzed wheat protein, glyceryl caprylate, oleic/linoleic/linolenic polyglycerides, zea mays starch*, tocopherol, vitis vinifera leaf extract, aqua, butyrospermum parkii butter*, argania spinosa kernel oil*, parfum, microcrystalline cellulose, cellulose gum, cellulose, xanthan gum, silver may contain (+/-) ci 77891, ci 77491, ci 77492, ci 77499
*ingredienti biologici/organic ingredients


Voi avete provato il fondo Sublime? Ne siete rimaste contente? Che colorazione avete preso? Un bacione e.....al prossimo post!

EDIT: riprovando altri campioncini posso dirvi che non mi ha dato alcun problema di brufoletti, in effetti credo proprio che lo sfogo di cui vi avevo parlato sopra fosse dovuto ad altro. Inoltre posso affermare con sicurezza che il mio colore è lo 03, infatti con lo 02 più di una persona ha affermato di avermi vista "pallida"....bene, dilemma sciolto! Questo è davvero un prodotto da comprare: coprente, asciutto e naturale al tempo stesso!

mercoledì 16 dicembre 2015

Shampoo antiforfora Anthillys con estratti biologici di Salvia e Ortica

Ebbene sì, ogni tanto succede anche a me di dover bocciare un prodotto e la cosa mi demotiva in particolar modo dal momento che vi riponevo grandi aspettative...si tratta dello shampoo antiforfora di Anthillys con estratti biologici di Salvia e Ortica che avevo acquistato tempo fa da Farmacia Natura (qui il post spacchettamento) alla modica cifra di 5.50 euro per 250 ml.
Si presenta come un flacone contenente un liquidino giallo dall'intenso profumo di rosmarino (questo ce lo sento solo io) e salvia e la cosa non mi dispiace affatto, anzi...mi dà subito un'idea di freschezza. L'applicazione è piacevole ma da subito si capisce che c'è qualcosa che non va. Infatti non fa praticamente schiuma, la situazione migliora leggermente diluendolo (si sa, spesso, soprattutto con gli shampoo bio, la diluizione è un passaggio obbligatorio) ma ragazze, vi giuro, la sensazione finale è quella - tremendissima - di non essersi lavate affatto...:( 
Se già la cosa in sè darebbe fastidio a chiunque, immaginate come posso sentirmi io che in alcuni periodi soffro di prurito alla cute dovuto alla dermatite seborroica...insomma, una cosa improponibile....Ho aspettato tanto prima di parlarvene (se notate il livello nel flacone, vedrete che è quasi finito), confidando nel fatto che nel frattempo sarebbe successo chissà quale miracolo per convincermi a cambiare opinione su questo prodotto ma no, non c'è nulla da fare, l'ho terminato con fatica e mai più lo ricomprerò. Anzi, vi dico che ho già pronta la seconda bottiglietta dello shampoo Tea Natura (di cui ho parlato qui) e non vedo l'ora di tornare a lui...

Per completezza vi metto qui l'inci dello shampoo Anthillys... 

INCI: Aqua (Water), Sorbitol, Cocamidopropyl Hydroxysultaine, Caprylyl/Capryl Glucoside, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Sodium Chloride, Piroctone Olamine, Parfum (Fragrance)**, Urtica Dioica (Nettle) Leaf Extract*, Salvia Officinalis (Sage) Leaf Extract*, Glycerin, Guar Hydroxypropyltrimonium Chloride, Lactic Acid.
* da agricoltura biologica
** a base esclusivamente di oli essenziali naturali 


Voi avete mai avuto esperienza con questo shampoo o con altri di Anthillys? Fatemi sapere la vostra opinione! Un bacione e al prossimo post!

La mia esperienza con i Long Lasting Stick Eyeshadow di Kiko

Ciao a tutte ragazze! Eccomi di nuovo qui a parlarvi di un prodotto che sto adorando, letteralmente. 
Lo so, la mia è l'ennesima recensione di questi ombretti ma essendo una consumatrice accanita di makeup Kiko (riconoscendone doverosamente i prodotti top e quelli flop), mi sembra giusto dire la mia anche stavolta! 

Dunque, ultimamente sono passata frequentemente dal mio store di fiducia e approfittando dello sconto di benvenuto per i clienti Kiko Rewards, ho acquistato due stick: il numero 17 - Blu notte e il 19 - Antracite ad un prezzo davvero irrisorio. A prezzo intero infatti costerebbero 6,90 euro ma c'era già di base un 30% di sconto che quindi portava a 4,80 euro e con il 10% aggiuntivo li ho pagati 4,41 euro l'uno. Ragazze, se ci fossero stati altri colori interessanti per me, li avrei presi a vagonate....sono una vera bomba! Vi spiego cosa mi ha spinto a scegliere questi colori: 
1) mi serviva un ombretto cremoso per fare da base ai miei ombretti blu. Il blu è un colore un po' importante e difficile da gestire e io non sopporto di vedere andare il prodotto nelle pieghette e perdere di intensità col passare delle ore quindi ho deciso di cercare una base ad hoc soprattutto quando decido di usare i miei pigmenti minerali. Sì lo so che usare una base siliconica e spatasciarci sopra le polveri minerali può non avere molto senso ma io, pur avendo una passione sfegatata per i pigmenti, mi rendo conto che alcuni di essi non sono così aderenti alla palpebra come vorrei....
2) per realizzare smokey on-the-go (la mattina alle 7,00 vi assicuro che "on-the-go" è un termine fin troppo lusinghiero...) è troppo comodo un matitone e l'ho scelto grigio anziché nero proprio per rendere il makeup occhi più portabile e meno impegnativo. E poi si tratta di un colore così bello che davvero non ho saputo resistergli....

Ma vediamo gli swatches in varie condizioni di luce........






Per farvi capire meglio il finish di entrambi vi aggiungo un'ulteriore foto: il blu è più satinato, il grigio antracite è più luminoso e shimmer, non so se sono riuscita a render ben visibile la differenza tra i due.....



Eccovi altre foto per vedere la resa sulla palpebra dello stick numero 19 - Antracite.....(bypassate le sopracciglia e guardate solo il colore. Noto ora che non è neanche steso in maniera omogenea ma era solo per darvi un'idea della tonalità)



Hanno una tenuta sensazionale: mi strucco alle 22 circa e loro stanno ancora lì
residui degli swatches dopo aver sfregato con dischetto e struccante O.o
Non posso che ritenermi soddisfattissima: costano davvero poco per la qualità che hanno, quindi, se vi piace il genere di prodotto e non state attente all'inci, vi consiglio di dargli una possibilità...

Detto questo, vi saluto e vi rimando al prossimo post!

EDIT: nel frattempo ho acquistato anche il numero 39 - Tortora scuro preso a saldo con l'offerta natalizia (era uno dei prodotti che su cui la Kiko aveva scelto di applicare il 30% di sconto quindi l'ho pagato, da 6,90 euro, solo 4,80) e devo dire che confermo la mia opinione positivissima su questo prodotto! E' una bomba: lo metto alle 7 del mattino e la sera è sempre lì: non perde d'intensità, non finisce nelle pieghette, insomma, questo è il caso in cui chiudo un occhio sull'inci pur di avere un prodotto che non mi lascia a piedi! Come finish assomiglia al numero 17, ovvero è satinato ma non luminoso come il color antracite. Il colore è un marroncino medio freddo, bellissimo da solo ma anche per completare un trucco altrimenti poco incisivo, insomma, da quando l'ho preso, lo sto usando tutti i giorni!
Vi metto qualche swatch del nuovo acquisto accanto ai suoi fratellini....







domenica 6 dicembre 2015

I miei ultimi acquisti rossettosi......

Ciao a tutte!! Eccomi di nuovo qui a suggerirvi come riempire il cassetto di prodotti tassativamente selezionati per le labbra di una donna IP! 

Pupa 002 + Black cherry
Ultimamente mi aggiravo svogliatamente tra gli scaffali della Pupa, all'outlet non lontano da casa mia e....chi ti vedo?? I cari estinti Pupa I'm 001, 002 e 003 (una numerazione fantasiosa, non c'è che dire...) di una tra le più amate collezioni del brand, la Paris Experience...potevo lasciarmeli scappare? Certo che no! Quindi ho iniziato a swatchare come una pazza....ho scartato lo 001 che era decisamente troppo rosa, lo 003 (dopo qualche tentennamento, lo ammetto) perché sulle mie labbra risultava davvero molto scuro, troppo vampy, ma lo 002 Berry Violet me lo sono voluto accaparrare...un bellissimo berry raffinato e intenso, cremoso al punto giusto, che si stende una meraviglia e si fissa velocemente aggrappandosi alle labbra in maniera decisa ma lasciando una sensazione di estremo comfort....
Qui ve l'ho swatchato accanto al Kiko 914 Amaranto, tra i rossetti in mio possesso è infatti quello che ci somiglia di più....
Dalla foto sembrano identici, in realtà dal vivo si notano delle differenze: il Kiko è più violaceo e freddo, il Pupa ha un sottotono leggermente più neutro che me lo fa preferire nettamente tra i due. Che ve ne pare? Bello vero?? Io l'ho pagato 7,90 euro, che secondo me è un prezzo ben meritato visto quanto è performante questo rossettazzo. Io adoro questo colore, casomai non si fosse capito!
               
sopra: Pupa, sotto: Kiko (luce solare diretta)

sopra: Pupa, sotto: Kiko (luce solare indiretta)
Un altro acquisto recente è la matita labbra Bottega Verde nella colorazione Black Cherry, per chi si interessa di armocromia, sappiate che è l'unica in gamma che si adatta ad un inverno profondo come la sottoscritta. 

Si tratta di un color vino intenso e profondo, è una matita dal tratto preciso e dalla consistenza giusta, né troppo morbida né troppo dura, confortevole anche se stesa su tutte le labbra tuttavia, logicamente, se usata non in combo con un rossetto cremoso, col tempo tende un po' a seccarle. Su labbra ben idratate ha un bellissimo effetto e una lunga durata. Un prodotto decisamente da avere, soprattutto in considerazione del fatto che per soli 2,99 euro mi pareva davvero maleducato lasciarla lì :P!!!!! Tra l'altro, manco a farlo apposta, si abbina alla grande con il Pupa I'm 002 visto prima, quindi.....era destino che finisse nel mio stash! XD
Vi mostro la matita in questione confrontata con altre della stessa gamma di colore: Kiko Precision Lip Pencil 308 e 309, Kiko Intensely Lavish Lip Pencil 06 ed Essence Red blush.....
dall'alto: Kiko 06, Black cherry, Kiko 309, Kiko 308, Red blush
Come avrete già capito, sono un tantino fissata con questa tonalità...ma vediamo ora le differenze! :)
La 308 mi sembra più tendente al rosato-rossastro, la 309 più neutra e con una punta in più di mattone, la Kiko 06 più borgogna e la Red Blush - che è quella che forse ci somiglia di più - risulta meno intensa, infatti è nota come matita adatta alle IPS più che alle IP, ve la segnalo comunque perchè per noi è comunque un bellissimo nude da giorno.
Kiko 109 + matita 315

Ultimissimo acquisto, proprio in occasione del passato black friday (in realtà l'ho acquistato il giovedi precedente, ma era già attivo lo sconto del 30% su tutto), il Kiko Gossamer 109 in combo con la matita labbra 315. Mi serviva un nude per un look fresco da giorno, e sì lo so che è un pelo soft per me ma volevo un colore che bilanciasse un trucco occhi pesante come sono solita farmi anche alle 7.00 del mattino! XD
Vediamoli insieme.....


Qui sotto ho messo un confronto con il mio adorato Kiko Velvet mat 614 che è sempre stato il mio nude d'eccellenza. Come vedete, il 109 è più neutro del 614, sotto al rossetto Kiko potete vedere due delle nuove matite: la 315 e la 316. La prima, la più chiara delle due, è decisamente la compagna ideale del rossetto 109



dall'alto: Kiko 614, Kiko 109, matite Kiko 315 e 316
E questi sono i miei più recenti acquisti...che ne dite??? Vi piacciono???? Io vi saluto mandandovi un bacione e vi rimando....al prossimo post!